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Per stendere Renzi bisogna sparargli - battuta infelice per Renzi da Libero ma non una minaccia - BlogFinanza.com

Per stendere Renzi bisogna sparargli – battuta infelice per Renzi da Libero ma non una minaccia

Arrivano le prime critiche da parte della Boldrini a Grasso alla stampa. Feltri: Analfabeta chi ci legge minaccia!

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Non si placano le polemiche … anzi ne seguono altre per il titolo del quotidiano ‘Libero’ dopo la partecipazione di Matteo Renzi a ‘Ballarò’.

Per stendere Renzi bisogna sparargli! Questo è quanto scritto dal quotidiano.

Ho scelto una metafora di uso comune: attribuire al mio titolo il valore di una minaccia!

Questo quanto affermato da Vittorio Feltri e chiamo analfabeti chi dice il contrario! Aggiunge anche:

Un articolo non è solo composto dal titolo!

Chi vuole capire meglio, legga il testo. E basta leggere il titolo per intero e i primi tre capoversi del pezzo per capire che Renzi è vittima del fuoco amico: ‘Nel Pd goffi tentativi per liberarsene’, è la sinistra che gli spara.

Fermo restando che ciascuno fa i titoli e gli articoli che vuole bisogna ricondurre tutto a ragione ed equilibrio.

Ecco dunque che quella di ‘Libero’ è considerata come una battuta anche se non troppo felice e ringrazia tutti coloro che gli hanno offerto solidarietà. Nonostante tutto non si sente minacciato da Vittorio Feltri.

Non esagererei, non la vivo come una minaccia, è una delle provocazioni che a volte voi giornalisti fate. Per me non è un problema”.

Purtroppo le critiche arrivano anche da parte delle istituzioni e non solo dala stampa.

‘Il titolo di Libero non è un’analisi politica:

  • Non è una metafora.
  • Non è una provocazione.
  • Non è una sintesi.
  • Non è una battuta.

È solo triste e intollerabile spazzatura…

Lo afferma su Twitter il presidente del Senato Pietro Grasso.

Il presidente della camera Laura Boldrini afferma invece:

Lo si definisce un titolo agghiacciante, uno degli ultimi titoli di una serie di incitamenti deliberati all’odio. Questo non è giornalismo. Solidarietà a matteorenzi!

Libero su Renzi usa linguaggio irresponsabile.

Qui la pare lesa non è solo il segretario Pd, ma anche tutti i giornalisti consapevoli della loro funzione sociale.

Questo quanto affermato da Carlo Verna, il presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, commentando su Twitter “l’ennesimo titolo estremo di Libero”.

A prescindere da iniziative del diretto interessato presenterò una segnalazione al Consiglio di Disciplina territoriale a tutela dei colleghi consapevoli della funzione sociale dell’informazione.

Il titolo del quotidiano Libero su Matteo Renzi è un titolo che potrebbe istigare alla violenza e incitamento all’odio.

Non ha nulla di professionale, né può rappresentare esercizio del diritto di critica, che rimane un diritto sempre legittimo e insopprimibile. Tutto però deve avvenire nel rispetto della dignità delle persone.

Al segretario del Pd, così come ad ogni altra persona colpita da parole trasformate in pietre, la solidarietà della Fnsi”.

Lo afferma, in una nota, la Federazione nazionale della stampa italiana.

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Sull'autore

Tommaso Piccinni

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