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Canone Rai 2019: nuovo modello pagamento, scadenze, modello disdetta, esenzioni, numero verde, requisiti esonero. - BlogFinanza.com

Canone Rai 2019: nuovo modello pagamento, scadenze, modello disdetta, esenzioni, numero verde, requisiti esonero.

Molto spesso durante tutto l’anno passato abbiamo sentito parlare di Canone RAI 2019, scadenze, di aumenti di disdette, di fregature, ecc. In questa guida, tratteremo di tutti questi temi, ma procedendo con ordine.

Sappiamo bene, infatti, che a partire dal 1° Gennaio 2019 il canone RAI in bolletta elettrica viene suddiviso in rate da 9 € l’una.

Questo perché il Canone RAI in bolletta per il 2019 prevede un costo dell’abbonamento annuale pari a 90 € euro, con rate a partire dal mese di Gennaio.

Inoltre è previsto anche la possibilità di presentare una domanda di esenzione dal pagamento del canone rai 2019.

Maggiori approfondimenti sono disponibili continuando a leggere il nostro articolo.

Canone-Rai-2016

Canone RAIagenzia delle entrate: modello e scadenze

Tra le tante novità apportate dall’agenzia delle entrate in merito all’esenzione dal canone RAI 2019 in bolletta, vi sono alcune modifiche rispetto al 2016. Queste modifiche sono apportate nel quadro C.

I nuovi moduli sono approvati con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 24 febbraio 2017, secondo cui si prevede un periodo transitorio fino al 24 aprile, 2017 in cui è possibile continuare a usare i precedenti modelli di dichiarazione sostitutiva al fine di chiedere l’esenzione Canone RAI e che di seguito sono riportati.

La novità principale è rappresentata dal quadro C.

In sostanza:

  • Il Quadro A, che serve a dichiarare il non possesso della tv;
  • Quadro B, per il pagamento della bolletta su altre utenze.

Il Quadro C contiene la variazione di dichiarazione dei presupposti. In questo quadro deve essere riportato non solo il frontespizio, ma anche i dati anagrafici del dichiarante o anche dell’erede.

In questo quadro il contribuente barra la casella relativa al venir meno dei presupposti di cui alla dichiarazione sostitutiva precedentemente presentata, di cui si comunica la data.

Per quanto riguarda la dichiarazione esenzione Canone RAI 2019 si può presentare utilizzando uno dei sistemi di seguito descritti.

Scarica qui i moduli di esenzione:

Canone RAI 2019: importo

Un’ulteriore novità sul canone RAI, riguarda la riduzione dell’importo che per il 2019 è previsto per il canone Rai un costo di € 90.

Canone Rai 2019 agenzia delle entrate. Attenzione alla truffa!

canone-rai

Molto spesso si usa dire che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Anche in questo caso, in merito al pagamento del canone RAI 2019 in bolletta, vi sono delle precisazioni che sarebbe opportuno tenere a portata di mano, per evitare di incorrere in delle truffe.

Secondo quanto ne sappiamo, il canone Rai 2019 si paga solo per il semplice fatto di possedere un apparecchio TV. Molte insidie, però, si nascondono a tal proposito, anche perché il governo pensava che con tale manovra (pagamento del canone rai 2019 in bolletta), si evitano le truffe.

Purtroppo per i contribuenti non è proprio così. La principale truffa risiede proprio nel fatto che tutti i cittadini che non possiedono una TV, quest’anno, come ogni anno a seguire devono inviare la dichiarazione di non possesso dell’apparecchio.

Non basta solo inviarlo una prima volta, ma ogni anno deve essere inviato per non pagare il canone! Una truffa bella e buona anche perché se ci si dimentica di inviare il modulo ogni anno, si è soggetti al pagamento del canone RAI!

Per tutti coloro che si dimenticano o inviano in ritardo il documento di non possesso del televisore, si ritrovano addebitati € 9 in bolletta per il pagamento del canone RAI 2019.

Canone Rai 2019 esenzione

La prossima scadenza per il pagamento del canone RAI 2019 è prevista con la bolletta elettrica di Gennaio. Per tutti coloro che vogliono chiedere l’esenzione dal canone RAI 2019, devono provvedere entro il 31 Gennaio al fine di non trovarsi addebitato il costo del canone Rai e poi richiedere il rimborso che se viene accettato non si sa bene quando verrà rimborsato.

Secondo quanto affermato dai dati del ministero in merito al pagamento del Canone Rai 2016, il Canone in bolletta ha fatto riscuotere oltre 2 miliardi di euro considerando il periodo gennaio – novembre 2016, contro invece l’1,6 miliardi incassati nello stesso periodo del 2015.

In questo modo, si sono potuti recuperare soldi utili a far diminuire per il 2019 l’abbonamento alla TV. Infatti ricordiamo che in base a quanto stabilito all’interno della Legge di Stabilità 2019 costerà 90 euro e non più 100.

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>>Leggi anche: Canone rai 2019: quanto si paga? Escamotage per non pagare il canone rai 2019

Esenzione canone Rai 2019 – scadenza

Il termine ultimo per la presentazione del modello di esenzione del canone rai 2019 è fissato al 31 Gennaio 2019. La richiesta di esonero non si  rinnova automaticamente, ma deve essere rinnovata tutti gli anni.

Solo nel caso in cui, il canone rai 2018 è stato pagato da altro soggetto, e quindi si è presentato il modello di dichiarazione di esonero tramite compilazione del quadro B del modulo (ovvero abbonamento pagato da altro membro della famiglia anagrafica), la richiesta non deve essere rinnovata.

Tutti i contribuenti che non hanno un televisore, avranno diritto a usufruire dell’esenzione ma solo se comunicano alla RAI di non possederlo entro il 31 gennaio 2019, data ultima di scadenza. L’adempimento deve essere ripetuto anche per coloro che hanno già effettuato per l’anno precedente l’esenzione in quanto non possiedono l’apparecchio televisivo.

Attenzione: Il rinnovo del non possesso deve essere effettuato ogni anno altrimenti pur non avendo l’apparecchio televisivo bisogna pagare il canone.

Tutti coloro che inoltrano domanda di esenzione oltre il termine del 31 gennaio 2019 ma entro il 30 giugno, avranno diritto all’esenzione ma solo per il secondo semestre, mentre si vedranno addebitati gli importi inerenti all’abbonamento fino a giugno e quindi dovranno versare 45 €.

Esenzione canone Rai 2019: come presentare domanda?

Anche in questo caso, l’agenzia dell’entrate sul canone RAI 2019 ha chiarito alcuni punti fondamentali. In questo senso, i contribuenti nel 2019 potranno beneficiare del non pagamento del canone rai se si trovano in una delle seguenti condizioni:

  • non possiedono un televisore: in questo caso, anche se possiedono un’utenza domestica,sono esonerati in quanto non possiedono un televisore. Coloro che si trovano in questa condizione, devono compilare il modulo dell’Agenzia delle Entrate, sul quale dichiarare che in nessuna abitazione in cui è attivata un’utenza elettrica si trova una tv.
  • contribuenti con + di 75 anni di età: in questo caso, il contribuente non deve possedere un reddito annuo superiore a € 6.713. Anche in questo caso, deve essere inviato un apposito modulo di dichiarazione sostitutiva, predisposto dall’agenzia delle entrate. In questo caso, però, il modulo deve essere trasmesso sola una volta, e non è richiesto, come invece per il paragrafo precedente, un invio annuale.
  • categorie particolari: sono esonerati dal pagamento canone tv le seguenti categorie di lavoratori:
    • agenti diplomatici;
    • funzionari e impiegati consolari;
    • funzionari di organizzazioni internazionali;
    • militari non italiani;
    • personale civile non residente in Italia;
    • cittadini straniera, ma che appartengono alle Forze Nato e di stanza in Italia.

Al momento, l’agenzia dell’entrate ha previsto solo per queste categorie, a seguito di quelli che sono anche gli accordi internazionali, esonerai dal pagamento del canone Rai 2019. Ovviamente, anche questi, sono considerati esonerati, solo e soltanto se presentano il modello di dichiarazione sostitutiva loro riservato, secondo quanto disposto dall’agenzia delle Entrate.

Modulo esenzione canone Rai 2019: linee guida

Per tutti i contribuenti, che non devono pagare il canone RAI 2019 in quanto esenti già nel 2016, possono richiedere l’esenzione. E’ possibile utilizzare lo stesso modello utilizzato per il 2016.

Possono provvedere alla presentazione del modulo di esenzione canone RAI 2019, solo coloro che non possiedono un apparecchio televisivo e che lo hanno già dichiarato nel 2016.

Ricordiamo che sono essere esenti dal pagamento del canone rai 2019, i soggetti over 75 che hanno un reddito complessivo familiare non superiore a 8000 €.

Rimborso Canone Rai 2019: agenzia delle Entrate -modello

Nel caso in cui ci si vede addebitato un importo non dovuto sul canone RAI è possibile richiedere il rimborso. L’agenzia delle entrate, ha predisposto un modello e le istruzioni per richiedere il rimborso del canone Rai 2018 pagato mediante addebito sulle bollette elettriche.

Clicca qui per scaricare il modulo di istruzioni per il rimborso>>

Tutti i contribuenti che si trovano in questa condizione, possono inviare istanza di rimborso tramite raccomandata allo sportello:

 Abbonamenti TV dell’Agenzia delle Entrate o, in alternativa tramite modalità telematica, a partire dal 15 settembre 2016.

Chi può richiedere il rimborso canone Rai 2018?

La domanda di rimborso deve essere presentata da tutti i soggetti che si sono trovati nella condizione:

  • aver pagato il canone tramite addebito sulle fatture di energia elettrica;
  • allo stesso tempo, un altro soggetto della famiglia lo abbia fatto, anche se con modalità differenti.

La richiesta di rimborso sarà ritenuta valida solo se vi è la verifica comprovata che il cittadino ha pagato il canone in bolletta elettrica.

Come presentare la domanda di rimborso?

La domanda di rimborso deve essere presentata inviando il modello di rimborso appositamente compilato, con allegato un documento di riconoscimento, per raccomandata al seguente indirizzo:

Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

L’agenzia precisa che sono ritenute valide tutte le domande inviate ma solo se contengono i dati necessari al fine della verifica dei presupposti del rimborso.

In alternativa è possibile richiedere il rimborso tramite PIN online. 

In questi casi, la ricevuta verrà rilasciata per via telematica, mentre i rimborsi verranno accreditati direttamente in bolletta.

>>Leggi anche: Canone Rai 2019: chi non paga? Novità ed Esenzioni anche per disabili

Rimborso canone RAI Online: procedura

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Come abbiamo visto, a partire dal 15 settembre 2016 è stato reso possibile richiedere il rimborso del canone RAI online.

L’agenzia infatti ha chiarito che sarà possibile inviare la richiesta di rimborso anche tramite canale web attraverso una web app dedicata.

All’interno del modello, devono essere inseriti:

  • dati anagrafici;
  • informazioni inerenti le fatture da cui si evince l’addebito non dovuto del canone RAI;
  • codice di identificazione della pratica e della motivazione della richiesta di rimborso;
  • nel caso questa sia difforme da quanto previsto dallo stesso modello, sarà possibile inserire il codice 5 descrivendo la propria situazione nell’apposito spazio previsto dallo stesso modello.

ATTENZIONE:

Il modello di rimborso del canone RAI può essere utilizzato esclusivamente per richiedere il rimborso relativo al canone RAI dell’anno precedente a quello di richiesta.

Rimborso canone Rai 2019: scadenza e modalità

Scarica qui il modulo rimborso canone RAI 2019

Codici rimborso canone Rai

All’interno della domanda deve poi essere inserito uno dei seguenti codici, inerente al motivo del perché viene richiesto il rimborso canone Rai 2019.

CODICE 

  • 1: nel caso in cui si verifica una situazione per cui il richiedente o un suo familiare sono esenti dal canone per età e reddito come visto sopra,  ed è stata presentata domanda con apposita dichiarazione sostitutiva;
  • 2: riservato esclusivamente agli esenti in base a convenzioni internazionali, che hanno presentato l’apposita dichiarazione sostitutiva;
  • 3: nel caso in cui il richiedente o un suo familiare hanno già pagato il canone addebitato in bolletta anche se con diversa modalità come ad esempio, con addebito sulla pensione;
  • 4: si segnala che il canone è stato pagato anche su un’utenza elettrica intestata a un altro componente della stessa famiglia e che non doveva essere addebitato; in questo caso l’istanza vale anche come dichiarazione sostitutiva necessaria per richiedere l’esenzione;
  • 5: identifica motivi diversi dai precedenti.

Chi eroga il rimborso del canone RAI?

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I moduli di rimborso devono essere inoltrati all’agenzia delle entrate, ma sono rimborsati dalle imprese elettriche mediante accredito sulla prima fattura utile.

Le modalità di erogazione del rimborso possono avvenire anche con altre modalità prescelte dalla compagnia, ma sempre in un tempo massimo di 45 giorni dall’avvenuta ricezione della stessa impresa elettrica e non dall’invio della domanda all’agenzia delle entrate.

Solo nel caso in cui il rimborso per diversi motivi non potrà essere erogato dall’impresa che gestisce la fornitura elettrica, il rimborso verrà effettuato dall’Agenzia.

Canone RAI 2019: Addebito in bolletta

Come già annunciato nello scorso anno, anche per il 2019 la procedura di riscossione è sempre la stessa. Dunque, i cittadini Italiani si troveranno a versare 10 rate da 9 € l’una a partire dal mese di Gennaio.

Le rate, sono addebitate con cadenza bimestrale e inizieranno dalla prima bolletta relativa al 2019. Quindi nella bolletta elettrica di Febbraio 2019, i cittadini si vedranno addebitati 18 € in quanto la bolletta si riferisce al bimestre Gennaio-Febbraio.

Canone RAI 2019: pagamento, esempi e casi particolari

Per tutti coloro che vogliono usufruire dell’esenzione del canone Rai o di altre esenzioni particolari, i moduli da utilizzare sono solo e soltanto quelli pubblicati sul sito dell’agenzia dell’entrate e per l’inoltro non è richiesta al momento alcuna spesa.

Attenzione dunque ai siti contraffatti, ovvero coloro che non presentano il modello originale dell’Agenzia dell’Entrate, e richiedono un pagamento dal sito stesso per l’esenzione dal canone RAI. In questo caso si tratta di una truffa!

Tutti i contribuenti sono per tanto invitati a diffidare da questo e di rinvolgersi direttamente all’Agenzia delle Entrate.

E’ possibile inoltrare domanda di esonero su modello cartaceo, in plico raccomandato senza busta al seguente indirizzo:

  • Agenzia delle entrate, Ufficio Torino 1, Sportello abbonamenti TV, Casella postale 22, 10121 – Torino.

Tutti coloro che inviano la dichiarazione di esenzione con la modalità cartacea nel mese di gennaio 2019 potrebbero vedersi comunque addebitare la prima rata del canone sulla bolletta.

Questo perchè sono scaduti i termini di presentazione per l’esenzione del mese di Gennaio 2019 in quanto doveva avvenire entro il 30 Dicembre 2016. In questo caso, si deve poi presentare richiesta di rimborso.

Come Pagare il canone RAI 2019: F24 o bollettino?

Come più volte ricordato, il canone RAI 2019 verrà addebitato in bolletta elettrica. Sarà possibile pagare in maniera automatica il canone nel caso in cui abbiate addebito immediato sul conto corrente bancario e/o postale.

In sostituzione di questa procedura, sarà possibile pagare il canone RAI2019 attraverso bollettino postale recandosi presso:

  • ufficio postale;
  • sportelli bancomat abilitati;
  • bar e tabacchi convenzionati.

In caso di versamento del canone RAI 2019 effettuato in ritardo si incorre nelle seguenti sanzioni:

  • 4,47 € di sanzione se il pagamento avviene in un arco di tempo di 30 giorni;
  • 8.94 € in caso di pagamento effettuato oltre 30 giorni;
  • 1 % di maggiorazione nel caso in cui sono trascorsi oltre 6 mesi, come interessi di mora per ogni semestre compiuto.

L’agenzia delle entrate ha chiarito che è onere del cittadino verificare la propria situazione debitoria nei confronti dell’erario e quindi provvedere al pagamento del canoe. Si, ma come?

In caso di mancato addebito, o in qualsiasi caso in cui non ci si vede addebitato il canone in bolletta successiva, il canone Rai deve essere versato entro il 31 ottobre di ogni anno tramite modello F24. I codici tributo da inserire nel modello, utilizzabili a partire dal 1° settembre 2016, sono:

  • TVRI: per rinnovo abbonamento;
  • TVNA: per nuovo abbonamento.

Casi di esenzione del canone Rai 2019

Sono esenti dal pagamento del Canone Rai per il 2019 le seguenti categorie:

Soggetti privati:

  • non possiedono e/o detengono apparecchi televisivi;
  • hanno all’interno del proprio nucleo familiare un soggetto già obbligato al pagamento del canone;
  • coloro che:
    • hanno l’età per richiedere l’esenzione;
    • possiedono i requisiti economici contestualmente a quelli d’età il quale permettono l’esenzione del canone RAI;
    • posseggono un’impresa esercitante attività di riparazione e commercializzazione degli apparecchi televisivi.

Istituzioni ed enti pubici: 

  • ospedali militari;
  • case del soldato;
  • sale convegno militari;
  • le forze NATO situate in territorio Italiano;
  • diplomatici e consolarti di Paesi stranieri in Italia.

Over 75: 

  • hanno compiuto 75 anni di età entro il termine di pagamento del canone;
  • non convivono con altri soggetti che non sia il coniuge e che non sia titolare di reddito proprio;
  • possedere un reddito complessivo (compreso anche quello del coniuge), non superiore a 516,46 € per 13 mensilità per un totale annui di  6.713,98 €.

Non sono invece esentati dal pagamento del canone RAI 2019 tutti gli italiani residenti all’estero ma che posseggono una casa in italia con all’interno un televisore.

Scarica qui il modulo di esenzione del canone RAI 2019

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Sull'autore

Tommaso Piccinni

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