In questa guida ci occuperemo di spiegarvi come sia possibile abbattere l’ISEE per il 2016 in maniera legale.
Attenzione perchè non vi stiamo spiegando come mettere in pratica una frode, ma vi stiamo ponendo dei quesiti e delle diverse ipotesi che vi possono essere sfuggite e che possono abbassare il reddito ISEE legalmente. Di seguito vedremo diversi metodi e diverse procedure che dobbiamo tenere sempre in considerazione se vogliamo abbattere il valore ISEE 2016 e mantenere i bonus fiscali che ci sono stati erogati e che sono legati al reddito.
Ricordiamo che l’ISEE rappresenta l’indicatore della Situazione Economica Equivalente. per tutte le domande, su cos’è, o a cosa serve e cosa è cambiato rispetto all’ISEE 2015 o anche come si calcola il reddito e sul metodo di richiesta al CAF o al Comune o cosa sia la DSU, vi invitiamo a consultare il nostro articolo inerente ad ISEE 2016: nuovo modello e documenti CAF
Premesso questo, ricordiamo che il base al coefficiente ISEE si può usufruire di tariffe agevolate per la mensa scolastica, per gli asili nido, per servizi universitari ecc. Oggi questo tiene conto dei redditi, patrimoni, numero dei componenti del nucleo familiare, qualità dei componenti, ecc. rendendo lo strumento più preciso in modo da rilevare la condizione economica degli italiani più precisa possibile ed eliminare eventuali incongruenze.
Non è possibile più solo auto-dichiarare! La dichiarazione per chiedere il calcolo ISEE 2016 è composta da due parti:
- una parte dedicata all’auto-dichiarazione;
- una parte compilata direttamente dalla pubblica amministrazione, incrociando le banche dati INPS e dell’Agenzia delle Entrate, seguendo lo stesso metodo per il 730 precompilato.
Inoltre l’ISEE tiene conto del reddito dell’ultima dichiarazione. Ricordiamo anche che esiste poi l’ISEE corrente: nel caso in cui il reddito ha subito una riduzione del 25% come ad esempio in caso di perdita del lavoro; questo modello sarà aggiornato in maniera fulminea e vale per massimo 2 mesi.
ISEE 2016: come definire il reddito
Per quanto riguarda i redditi che il dichiarante deve includere nella dichiarazione, ai fini del calcolo dell’ISEE, bisogna tenere presente:
- reddito complessivo ai fini Irpef, formato da:
- redditi tassati con:
- regimi sostitutivi;
- titolo di imposta;
- cedolare secca sugli affitti;
- premi di produttività, ecc.;
- redditi esenti:
- assegni al nucleo familiare;
- pensioni di invalidità;
- assegno sociale;
- indennità di accompagnamento;
- redditi figurativi inerenti ad immobili non locati e attività mobiliari. In questo caso devono essere prese in considerazione il valore catastale rivalutato, utilizzato per il calcolo IMU.
- redditi tassati con:
Rientrano inoltre tra i redditi da dichiarare:
- prima casa, se la rendita non supera il valore di 52.500 €.
- patrimoni immobiliari;
- patrimoni mobiliari;
- conti correnti bancari e postali;
- possesso di titoli e fondi di investimento;
- carte di credito e forme di investimento finanziario o in titoli.
ISEE 2016 come richiederla?
Per richiedere l’ISEE bisogna recarsi presso un CAF o al Comune, compilare il modello DSU 2016, ovvero la dichiarazione sostitutiva unica propedeutica al rilascio dell’ISEE 2016.
Questo documento riporta:
- redditi familiari;
- proprietà;
- autodichiarazioni;
- dichiarazioni che derivano direttamente dalle amministrazioni pubbliche.
Sulla base di questo documento, l’INPS, dopo appositi controlli, stabilirà se approvare o meno la richiesta di agevolazioni. Il tempo di elaborazione è stimato in 8 giorni lavorativi, di cui 4 per la gestione della DSU che sarà inviata telematicamente al sistema informativo dell’ISEE gestito dall’INPS e 4 per procederà al calcolo dell’ISEE sulla base di quanto dichiarato nella DSU e dei calcoli incrociati.
Una volta concluso questo ITER amministrativo il contribuente riceverà il proprio ISEE.
Per scaricare e compilare il Modello DSU predisposto dal’INPS, clicca qui>>
ISEE 2016: come ridurre il reddito
Stati di famiglia separati per redditi indipendenti
Nel caso ci si trovi di fronte a persone, non legate da vincoli di parentela, che convivano come semplici coinquilini, riteniamo utile informarvi che è possibile separare i redditi per mantenere basso l’ISEE 2016
Fa eccezione soltanto il caso in cui uno dei 2 coinquilini è nullatenente ovvero non ha reddito o patrimoni mobiliari/ immobiliari. In questo caso, inserirlo nello stato di famiglia porterebbe dei vantaggi perché risulterebbe fiscalmente a carico.
Immobili di proprietà
Nell’ISEE 2016 devono essere dichiarati tutti gli immobili di proprietà, anche quelli che non producono reddito.
Si potrebbe optare per abbassare il reddito di cedere gli immobili, vendendoli o anche trasferendone la nuda proprietà con il beneficio di usufrutto. In questo caso il reddito si abbassa poiché la nuda proprietà non va dichiarata ai fini ISEE. Tenete presente che in questo caso, se il soggetto che ne acquista l’immobile risiede nello stesso nucleo familiare non cambia niente ai fini ISEE.
Conti corrente e conti deposito
Vanno infine dichiarate per il calcolo ISEE tutte le forme di risparmio ed investimento che fanno parte del patrimonio mobiliare.
Ricordiamo a tal fine che rientrano i conti correnti, conti di deposito, libretti postali, carte di credito (incluse prepagate e carte con IBAN), carte di debito, titoli di Stato, azioni, obbligazioni e partecipazioni.
Anche in questo caso, la giacenza media si abbassa se il conto corrente è cointestato. Cambia dunque nel caso si tratti di soggetti con nuclei familiari differenti; non cambia nulla nel caso in cui, invece, il soggetto fa parte dello stesso nucleo familiare.
Attenzione perchè sono escluse dalla dichiarazione gli accantonamenti a favore dei trattamenti di fine rapporto (TFR) e i fondi di previdenza complementare.
Ricordiamo infine che il modello ISEE è indispensabile per la richiesta degli aiuti e dei bonus dello Stato. Per tanto il modello ISEE DSU MINI serve per richiedere il bonus bebè 2016 o stabilire l’importo del nuovo assegno di disoccupazione ASDI.
Se vuoi conoscere tutti gli aiuti a sostegno del reddito vi invitiamo a leggere la nostra guida Aiuti INPS 2016: bonus bebè, social card, assegno di maternità o anche Bonus 2016: tutti i bonus 2016 dalla social card al bonus bebè.
Per maggiori approfondimenti e per rimediare agli errori, consultate:
- ISEE 2016: Come abbassare il reddito legalmente;
- ISEE 2017 precompilato: cos’è, cosa fare per calcolarlo e come presentare la dichiarazione. Novità INPS e Agenzia dell’entrate
- Errori isee: procedura in caso di presentazione di isee sbagliato o errata;
- CAF errori dichiarazioni e ISEE sbagliato: mi deve risarcire?
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Buongiorno. Vorrei iscrivermi ad un corso di laurea specialistica. Al momento sono a carico dei miei genitori. L’isee a cui devo fare riferimento è il loro e non posso chiedere il loro aiuto per il pagamento delle tasse universitarie. Posso compilare un mio isee? Lavoro con contratti di tipo occasionale ed il mio stipendio mensile non arriva neanche a 500€. Grazie, Irene