L’ASDI 2016 è l’assegno di disoccupazione che spetta per 6 mesi dal momento in cui è terminata la NASPI a tutti i lavoratori ancora disoccupati ma che non hanno un valore ISEE pari a 5000 € o che sono prossimi alla pensione. Vediamo di capirne di più.
ASDI 2016: durata, importo, requisiti ma sopratutto, a chi spetta e quando?
L’ASDI 2016 abbiamo detto è il nuovo assegno di disoccupazione che è entrato in vigore con il decreto legislativo attuativo della legge 183/2014 (Jobs Act).
Il fine dell’ASDI 2016 è quello di aiutare tutti coloro che terminata la NASPI, si ritrovano privi di un’occupazione. L’ASDI 2016 prevede un importo stabile per gli anni 2016, 2017, 2018 e 2019, che si aggiunge all’assegno di disoccupazione universale passato a 24 mesi nel 2016.
Requisiti per richiedere l’assegno ASDI
I requisiti che si devono possedere per richiedere l’assegno ASDI 2016 sono:
- essere privi di occupazione al momento in cui si fa richiesta;
- che sia terminato il periodo di disoccupazione e relativo assegno;
- aver un ISEE inferiore a 5000 €;
- siano prossimi alla pensione;
- il lavoratore deve aderire e partecipare obbligatoriamente ad un progetto personalizzato che ha come fine la ricerca attiva di un lavoro e che sia proposto dai Centri per l’Impiego.
ASDI 2016 cos’è ?
Abbiamo detto che l’ASDI 2016 rappresenta un assegno a sostegno del reddito. La sua durata massima è di 6 mesi e può essere erogata solo quando la l’intera NASPI è stata versata e la domanda deve essere presentata entro i 30 giorni successivi alla cessazione della NASPI
Precisiamo a tal proposito che secondo quanto fatto seguito dalle riforme sugli ammortizzatori sociali e con l’attuazione della legge 183/2014 la nuova NASPI sostituisce l’ASPI e la Mini ASPI alla quale si aggiunge l’ASDI come assegno di ricollocazione se non anche la Dis. coll. ovvero la disoccupazione spettante a tutti i lavoratori co-co-co e/o a progetto.
ASDI 2016: entrata i vigore
L’ASDI 2016 è entrata in vigore l’11 Gennaio 2016 a seguito delle riforme per l’impiego e le prestazioni sociali; rappresenta dunque una misura stabile con lo scopo unico di fornire una tutela di sostegno al reddito dei lavoratori che hanno terminato il periodo di disoccupazione e che non hanno ancora trovato un lavoro o che si trovano in una grave condizione economica e quindi di bisogno, secondo quanto stabilito dalla circolare 47 INPS 3 marzo 2016 ASDI.
ASDI 2016: come viene erogato l’assegno e come farne richiesta?
L’assegno verrà corrisposto da parte dell’INPS per un periodo massimo di 6 mesi il cui importo sarà pari al 75% dell’ultimo assegno NASpI e comunque in misura non superiore al tetto dell’assegno sociale ovvero 450 €. A questi si aggiungono poi possibili incrementi basati sui carichi familiari:
- 89,70 € a nucleo familiare con 1 figlio a carico;
- 116,60 € per 2 figli a carico;
- 140,80 € per 3 figli a carico;
- 163,82 € per 4 o più figli a carico.
Per richiedere l’ASDI 2016, il richiedente deve oltre a possedere i requisiti su descritti, deve presentare apposita domanda attraverso il modulo ASDI 2016 disponibile sul sito dell’INPS. In alternativa sarà possibile presentare domanda attraverso Patronato CAF, o contact center.
Terminata la presentazione online della domanda, il soggetto richiedente deve presentarsi presso il Centro per l’Impiego (Cpi), competente per territorio (in base alla residenza) al fine di perfezionare la domanda; questo metodo è utile anche al centro per l’impiego per far sottoscrivere il patto di servizio e un percorso individuale e personalizzato al soggetto richiedente in materia di ricollocazione. Sarà poi compito del Cpi, provvede a trasmettere la relativa documentazione all’ufficio INPS, attraverso il portale ClicLavoro in modo da consentirne l‘erogazione dell’assegno ASDI.
A chi è rivolta l’ASDI 2016
Il nuovo assegno di disoccupazione ASDI 2016 è riservato esclusivamente a coloro che hanno terminato la NASPI, e che risultano ancora privi di occupazione e che secondo quanto disposto dalla nota del ministero del Lavoro 6704/2105, attuativa del decreto ministeriale del 29 ottobre 2015 risultano in una delle seguenti condizioni:
- disoccupati al termine della Naspi;
- fanno parte di un nucleo familiare in cui sono presenti uno o più minori;
- abbiano un’età sopra 55 anni e non hanno ancora maturato i requisiti per la pensione;
- siano in possesso di ISEE non superiore a 5.000 €;
- Non abbiano usufruito di un assegno ASDI per periodi pari o superiori a 6 mesi nei 12 mesi precedenti al termine della fruizione della Naspi o comunque per un periodo che sia pari o superiore a 24 mesi nei 5 anni precedenti.
- abbiano sottoscritto un progetto presso il Cpi personalizzato per il ricollocamento;
Aiuti aggiuntivi all’ASDI 2016
Tutti coloro che usufruiscono del’ASDI 2016 hanno la possibilità di usufruire di un altro nuovo trattamento di aiuti, ottenibili grazie anche ai vocuher di ricollocamento, in misura variabile a seconda del profilo del lavoratore.
Il lavoratore che si trovi in uno stato di disoccupazione, o di disoccupazione parziale o anche solo a rischio disoccupazione, potrà usufruire del canale presente sul Portale Unico ed effettuare la registrazione se si trova nella condizione di ricercare un’occupazione. Attenzione perchè al momento questa procedura non è ancora attiva.
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