Bandi e Concorsi (Offerte di lavoro)
Nella maggior parte dei casi, la partecipazione ad un concorso pubblico prevede determinati passaggi che vanno affrontati con molta attenzione, dalla domanda di partecipazione effettuata tramite modulo di ammissione ufficiale dell’Ente che ha emesso il bando, alla possibilità di redigerla in carta semplice, alle caratteristiche del concorso, al bando agli adempimenti. Tutto in questa semplice Giuda.
Bandi e concorsi pubblici: requisiti minimi
Dal 1997, a seguito della Legge Bassanini è stata attuata una procedura di snellimento dei concorsi sopratutto per ciò che concerne la produzione dei certificati.
A tal proposito, ricordiamo che non è più necessario produrre certificati di nascita, residenza, stato civile, cittadinanza, ma basta trascrivere solo sulla domanda di partecipazione.
Per la maggior parte dei titoli di studio, delle qualifiche, dell’esito dei precedenti concorsi, non serve più la firma autenticata, ma basta l’autocertificazione.
Nel momento in cui si presenta domanda, essa deve essere firmata e inviata, insieme agli allegati richiesti dal bando, all’amministrazione dell’Ente interessato rispettando i tempi per l’invio della domanda indicati nel bando.
Attenzione alle tasse concorsuali, il cui non pagamento ne determina l’esclusione a priori.
Secondo quanto stabilito dal D.L. 28 gennaio 2014 tutti i concorsi (compresi anche quelli delle forze dell’ordine) sono banditi per il 50% di posti ai civili, e dal 2018 la percentuale salirà al 75%.
Bandi e concorsi pubblici: domanda di presentazione
La domanda di partecipazione al concorso può essere inoltrata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o consegnata a mano su rilascio di ricevuta di accettazione dell’ufficio protocollo nel caso trattasi di pubblica amministrazione o di ricevuta se si tratta di ente privato.
Potrà essere inoltrata anche via telematica tramite posta certificata.
La procedura di invio della domanda nella maggior parte dei casi, deve essere compilata dettagliatamente, attuabile secondo un’unica modalità e per tanto è bene controllare le indicazioni fornite nel bando.
Come si svolgono i concorsi pubblici
Solitamente i concorsi pubblici prevedono 3 prove:
- test di prima selezione;
- una prova scritta;
- una prova orale.
La preparazione per il concorso è differente in base al bando e alla categoria. Per tanto, riteniamo indispensabile documentarsi bene sulle materie oggetto d’esame, e tenersi aggiornati anche su argomenti di attualità.
Nella prima sezione, ovvero nella preselezione dei concorsi pubblici, i test sono composti di domande a risposta multipla su varie tematiche.
Molti concorsi pubblici attingono da una banca dati resa disponibile direttamente online qualche settimana prima della data del concorso in modo da preparare i candidati in maniera più efficace al concorso o al test.
E’ possibile anche prepararsi al concorso pubblico tramite libri o simulatori online.
Concorsi pubblici: regole generali
- Durante le prime prove scritte non è permesso ai candidati, comunicare tra loro verbalmente o per iscritto.
- Tutti gli elaborati devono essere svolti su fogli di carta recante il timbro d’ufficio e la firma di un membro della commissione esaminatrice.
- Non è consentito portare carta da scrivere, appunti, libri.
- È ammessa solo la consultazione dei testi di legge non commentati o di altri libri autorizzati dalla commissione esaminatrice (se previsti dal bando di concorso), oltre che dei dizionari.
- eventuali graduatorie dei vincitori dei concorsi sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale o nel Bollettino ufficiale.
Attenzione: per la maggior parte dei concorsi di polizia, carabinieri, e forze dell’ordine in genere, i parametri fisici dei candidati verranno valutati in base alle nuove disposizioni del Consiglio dei Ministri, le quali disposizioni, non prevedono più limitazioni all’altezza, secondo quanto disposto nel Luglio 2016 dal Consiglio dei ministri.
Concorsi pubblici in evidenza
In questa sezione, sono riportati tutti i concorsi pubblici in evidenza, quelli maggiormente ricercati e con un numero maggiore di posti banditi dallo Stato, come concorsi carabinieri allievi marescialli, concorso guardia di finanza, concorso polizia dello Stato, concorsi per infermieri, concorsi scuola, ecc.